Dopo goFinder, vi presentiamo
iNTFS, che potremmo definire la killer app per abilitare il supporto NTFS sul Mac.
Nessuna installazione, nessun intervento manuale:una applicazione semplicissima che con un clic vi permetterá di
scrivere su qualsiasi volume NTFS utilizzando il supporto nativo
incluso in Snow Leopard.
Non avrete più bisogno di installare (e comprare) programmi quali
MacFUSE, ntfs-3g, Paragon NTFS o simili. Oltretutto beneficerete del
supporto a livello
kernel, anche per usare i dischi formattati “alla maniera di Zio Bill
“, a differenza delle soluzioni che implementano la lettura/scrittura dei vari filesystem in
user-level.Per evitare conflitti, vi consigliamo vivamente di ripulire prima il
sistema da altri software eventualmente installati per lo stesso scopo.
E, sempre per lo stesso motivo, se ce l’avete, cancellate il file
/etc/fstab. Basta aprire il terminale e scrivere
A questo punto aprire iNTFS e fate doppio click sull’icona
Enable. E…. TA DA! Il gioco è fatto.
Conservate il file DMG per poter eventualmente disabilitare iNTFS,
in quanto le applicazioni funzionano solamente se lanciate
dall’immagine disco originale. Chiaramente l’abilitazione in
lettura/scrittura vale per tutti i dischi montati
dopoaver eseguito iNTFS. Pertanto se avete un disco già collegato, dopo
aver abilitato il supporto, dovrete scollegarlo e ricollegarlo. Se
continuate a vederlo in sola lettura, é probabile che in passato sia
stato scollegato forzatamente dal Mac. Niente di grave però: é
sufficiente collegarlo prima ad un computer Windows (anche
virtualizzato se lo avete) ed eseguire una “rimozione sicura” da lì.A
questo punto tutto filerá liscio!
Ecco il link per scaricare iNTFS 0.7b.
Fateci avere qualche feedback!
FONTE: saggiamente.com